Uh, quanto tempo che non scrivo... eppure di cose ne ho fatte... cercherò di mettermi in pari...
Intanto le buone notizie.. Pino (il lievito) sta benone, ha prodotto diverse decine di brioches sfogliate, non sfogliate, dolci, salate... e questo (diverse volte pure questo): è un panettone gastronomico ma mio nipote l'ha ribattezzato "Torre di panini" e a ben guardare non ha tutti i torti.
La ricetta è rielaborata prendendo qua e là dalla rete.. da qualcuno ho preso il procedimento, da altri le dosi e da altri ancora il metodo di ricalcolo del W della farina (perchè avere in casa subito la farina giusta mi pareva troppo semplice :D )
Intanto le buone notizie.. Pino (il lievito) sta benone, ha prodotto diverse decine di brioches sfogliate, non sfogliate, dolci, salate... e questo (diverse volte pure questo): è un panettone gastronomico ma mio nipote l'ha ribattezzato "Torre di panini" e a ben guardare non ha tutti i torti.
La ricetta è rielaborata prendendo qua e là dalla rete.. da qualcuno ho preso il procedimento, da altri le dosi e da altri ancora il metodo di ricalcolo del W della farina (perchè avere in casa subito la farina giusta mi pareva troppo semplice :D )
La ricetta è per un lievito NON rinfrescato in brevi periodi (lo rinfresco una volta a settimana, per usarlo: lo tiro fuori dal frigo, aspetto che vada a Tambiente lo peso, lo uso)
Torre di panini
Torre di panini
Sciogliete Pino nel latte e aggiungete la farina, mescolate, coprite con pellicola e lasciate riposare 12h
Nella planetaria (frusta K) sciogliete Pino nel latte e aggiungete il preimpasto, aggiungete un po' di farina per impastare.
Aggiungere le uova una alla volta e altra farina... bisogna tenere un impasto morbido ma non liquido.
Unite lo zucchero, lasciate che si assorba e continuate con la farina rimasta fatela assorbire prima di aggiungerne altra.
Quando vi rimangono circa 2 cucchiai di farina montate il gancio e aggiungete il burro a pezzetti sempre con lo stesso criterio di far assorbire quello che mettete in planetaria prima di aggiungerne altro.
Fate incordare l'impasto aiutandovi con la farina rimasta.
Ora ci sono due strade...
Quella più lenta...
Arrotondate l'impasto impellicolatelo e lasciatelo riposare fino al raddoppio (circa 6-7 ore)
Fate un giro di pieghe a 3.
Saltate la parte di attesa di 6-7 ore e procedete come già descritto... la differenza è che ci vorranno più ore di lievitazione, il mio ne ha usate 16....
Comunque una volta cotto, lasciatelo raffreddare a testa in giù per almeno mezza giornata.
Quando è ben freddo si può tagliare e farcire.
Con queste dosi mi è venuto un panettone da 900g e 8 micro panettoncini (che hanno rispettato gli orari del grande)
Ricapitolando gli orari io ho fatto così..
Venerdì:
ore 6 Pino fuori dal frigo
Ore 7 preimpasto
Ore 20 impasto
Ore 21 nello stampo e in forno spento (solo perchè così non prende spifferi)
Sabato ore 13 infornato
Ore 20 tagliato e farcito
Domenica a pranzo...TORRE DI PANINI!!!!
Aggiungere le uova una alla volta e altra farina... bisogna tenere un impasto morbido ma non liquido.
Unite lo zucchero, lasciate che si assorba e continuate con la farina rimasta fatela assorbire prima di aggiungerne altra.
Quando vi rimangono circa 2 cucchiai di farina montate il gancio e aggiungete il burro a pezzetti sempre con lo stesso criterio di far assorbire quello che mettete in planetaria prima di aggiungerne altro.
Fate incordare l'impasto aiutandovi con la farina rimasta.
Ora ci sono due strade...
Quella più lenta...
Arrotondate l'impasto impellicolatelo e lasciatelo riposare fino al raddoppio (circa 6-7 ore)
Fate un giro di pieghe a 3.
Arrotondate e mettete in stampo, coprite con pellicola (o con una busta) aspettate che l'impasto arrivi a 1cm dal bordo, pennellate la cupola con albume e cuocete a 170° per 50 minuti.(se si colora potete coprire con della stagnola)
La strada di chi non ha tempo di "fare"Saltate la parte di attesa di 6-7 ore e procedete come già descritto... la differenza è che ci vorranno più ore di lievitazione, il mio ne ha usate 16....
Comunque una volta cotto, lasciatelo raffreddare a testa in giù per almeno mezza giornata.
Quando è ben freddo si può tagliare e farcire.
Con queste dosi mi è venuto un panettone da 900g e 8 micro panettoncini (che hanno rispettato gli orari del grande)
Ricapitolando gli orari io ho fatto così..
Venerdì:
ore 6 Pino fuori dal frigo
Ore 7 preimpasto
Ore 20 impasto
Ore 21 nello stampo e in forno spento (solo perchè così non prende spifferi)
Sabato ore 13 infornato
Ore 20 tagliato e farcito
Domenica a pranzo...TORRE DI PANINI!!!!
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