Tutto parte da una voglia irrefrenabile di provare a fare al crema a limone (non crema profumata al limone... crema AL limone)... farò una crostata al limone.... una "tarte au citron", dalla frolla avanzeranno gli albumi, li meringherò all'italiana e ce li piazzerò sopra così proverò anche il nuovo cannello per "bruciare" la meringa...
Il dubbio di non star preparando una cosa troppo nuova mi viene scrivendo a un amico della mia idea e lui risponde :"Miranda Priestley direbbe "avanguardia pura"... perplessa metto il Dvd de "Il diavolo veste Prada" mentre preparo la torta ... ... "avanguardia pura" è la risposta di Miranda a una che le dice "Pensavo, per il numero primaverile, di usare dei vestiti a fiori..." ... ... ok ... non porto in tavola una novità...
Ma il nome della torta mi viene svelato dall'amica a cui l'ho portata la quale mi scrive un sms "Mia cugina dice: Il mio dolce inglese preferito!!!! la Lemon Pie!!!"
Ah! Ecco come si chiama!!!
La ricetta è la somma di 4, ma la frolla e la crema pasticcera sono le "mie" quelle del corso di pasticceria... la meringa è la solita e la crema al limone... l'ho presa per buona visto che da più parti era sempre la stessa :D
Impastare prima il burro e lo zucchero, aggiungere gli aromi e i tuorli, infine le farine. Fare una palla e sistemarla in frigorifero almeno mezz'ora.
Tirare la frolla fredda a circa mezzo cm di spessore, rivestire uno stampo da crostata (io ho usato quello rettangolare 35x11 più circa 10 tartellette), bucherellare bene con una forchetta, coprire con carta forno e fagioli secchi (o i comodi sassetti di ceramica) cuocere a 180* per 10 minuti, togliere carta e pesi e rimettere in forno ancora un paio di minuti. Sformarla da fredda con cautela.
Sciogliere insieme burro e zucchero, unire il succo e la scorza dei limoni. Battere le uova con l'amido, aggiungerli al composto di limone e rimettere sul fuoco fino ad addensamento, mi raccomando mescolare che se no si attacca!!
Battere le uova con lo zucchero, aggiungere la farina. Portare a bollore il latte, versarlo a filo sul composto di uova, rimettere sul fuoco e, mescolando, portare a bollore e cuocere per un paio di minuti.
Quando le creme saranno fredde, unirle insieme mescolando bene per creare una crema unica.
Sistemare nella ciotola della planetaria gli albumi con la parte più piccola di zucchero e azionarla. In un pentolino mettere il rimanente zucchero con l' acqua e portare a bollore equindi a 121*C, versare lo sciroppo caldo sugli albumi che montano, montare finchè la meringa si presenta soda e lucida.
MONTAGGIO.
Nel guscio di frolla mettere la crema al limone.
Mettere la meringa in un sac-a-poche con bocchetta a piacere e decorare la torta (io ho usato una bocchetta saint-honorè per la torta e una bocchetta tonda liscia per le tartellette).
Con l'apposito cannello "sbruciacchiare" la meringa. Se non si ha il cannello mettere la crostata in forno con il grill. In entrambi i casi attenzione a bruciare del tutto la meringa!
Il dubbio di non star preparando una cosa troppo nuova mi viene scrivendo a un amico della mia idea e lui risponde :"Miranda Priestley direbbe "avanguardia pura"... perplessa metto il Dvd de "Il diavolo veste Prada" mentre preparo la torta ... ... "avanguardia pura" è la risposta di Miranda a una che le dice "Pensavo, per il numero primaverile, di usare dei vestiti a fiori..." ... ... ok ... non porto in tavola una novità...
Ma il nome della torta mi viene svelato dall'amica a cui l'ho portata la quale mi scrive un sms "Mia cugina dice: Il mio dolce inglese preferito!!!! la Lemon Pie!!!"
Ah! Ecco come si chiama!!!
La ricetta è la somma di 4, ma la frolla e la crema pasticcera sono le "mie" quelle del corso di pasticceria... la meringa è la solita e la crema al limone... l'ho presa per buona visto che da più parti era sempre la stessa :D
Impastare prima il burro e lo zucchero, aggiungere gli aromi e i tuorli, infine le farine. Fare una palla e sistemarla in frigorifero almeno mezz'ora.
Tirare la frolla fredda a circa mezzo cm di spessore, rivestire uno stampo da crostata (io ho usato quello rettangolare 35x11 più circa 10 tartellette), bucherellare bene con una forchetta, coprire con carta forno e fagioli secchi (o i comodi sassetti di ceramica) cuocere a 180* per 10 minuti, togliere carta e pesi e rimettere in forno ancora un paio di minuti. Sformarla da fredda con cautela.
Sciogliere insieme burro e zucchero, unire il succo e la scorza dei limoni. Battere le uova con l'amido, aggiungerli al composto di limone e rimettere sul fuoco fino ad addensamento, mi raccomando mescolare che se no si attacca!!
Battere le uova con lo zucchero, aggiungere la farina. Portare a bollore il latte, versarlo a filo sul composto di uova, rimettere sul fuoco e, mescolando, portare a bollore e cuocere per un paio di minuti.
Quando le creme saranno fredde, unirle insieme mescolando bene per creare una crema unica.
Sistemare nella ciotola della planetaria gli albumi con la parte più piccola di zucchero e azionarla. In un pentolino mettere il rimanente zucchero con l' acqua e portare a bollore equindi a 121*C, versare lo sciroppo caldo sugli albumi che montano, montare finchè la meringa si presenta soda e lucida.
MONTAGGIO.
Nel guscio di frolla mettere la crema al limone.
Mettere la meringa in un sac-a-poche con bocchetta a piacere e decorare la torta (io ho usato una bocchetta saint-honorè per la torta e una bocchetta tonda liscia per le tartellette).
Con l'apposito cannello "sbruciacchiare" la meringa. Se non si ha il cannello mettere la crostata in forno con il grill. In entrambi i casi attenzione a bruciare del tutto la meringa!
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